Al tempo in cui la Toscana passò sotto il dominio del Regno di Sardegna prima e, poi, parte integrante nel nuovo stato italiano, la'area dell'allora 'provincia di Pisa' fu divisa amministrativamente in due circondari (Pisa e Volterra) ognuno dei quali suddiviso poi in vari mandamenti (Pisa, Lari, Pontedera, Rosignano M. mo e Vicopisano). Fauglia era sotto il mandamento di Lari e costituiva un centro di particolare rilevanza sia per la sua storia, sia per la vicinanza alle città di Pisa e Livorno che per la presenza di numerosi insediamenti-ville e fattorie di vari signori. Gli amministratori decisero allora di dotare il Comune di un apposito Palazzo Comunale. Affidarono l'opera all'Architetto Arturo Conti che aveva progettato anche la nuova Chiesa Parrocchiale di S. Lorenzo. Il lavoro per l'edificazione della struttura ebbe inizio nell'anno 1874. All'ingresso del Palazzo una targa ne ricorda la memoria con queste parole: Perchè duri perenne la grata memoria delle benemerenze artistiche e civili dell'architetto Arturo Conti sui disegni del quale questo insigne edificio sorgeva. La rappresentanza cittadina questo ricordo marmoreo decretò il dì XI Giugno MXMIV".