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VILLA ROSSELLI

 

Questa Villa-fattoria è cosi nominata perché per molto tempo è stata proprietà di questa importantissima famiglia Livornese; i Rosselli possedevano nella città labronica una fabbrica di gomma e cavi elettrici, la S.I.C.E. Essi si imparentarono poi, attraverso matrimoni, con la famiglia Pavia e con la famiglia Castelfranco, per cui la Villa-fattoria viene ricordata a Fauglia come proprietà Rosselli-Pavia-Castelfranco; essi erano tutti di origine ebraica.
Nella prima metà del 1900 la Villa aveva 10 poderi, nei quali si producevano vino, grano, olio e legname, c’era molto terreno boschivo; faceva parte della proprietà anche un frantoio, la cui macina veniva mossa da un asino. In quel periodo il fattore era il signor Paolo Biasci, il quale successivamente acquistò la villa “Salsiccioni”.
L’ultimo discendente della famiglia Rosselli-Pavia-Castelfranco, deceduto non molti anni fa, ebbe una vita tutt’altro che facile: Vittorio, questo era il suo nome, aveva un lavoro di prestigio in una banca a Livorno; a causa delle Leggi Razziali perse l’incarico, e dovette vivere nascosto per tutto il periodo della guerra. Forse per questi motivi non socializzava volentieri con gli abitanti di Fauglia, alcuni dei quali lo ritenevano un po’ “misantropo”.
In realtà egli aveva messo a disposizione degli abitanti del paese buona parte dei suoi terreni; di ciò beneficiavano in particolare le persone della frazione “Casaferri”, che vi effettuavano passeggiate, scampagnate,ecc. nel dopoguerra, inoltre, in occasione del 1° Maggio, veniva fatta una grande festa, con la partecipazione anche della Banda Musicale di Fauglia, proprio nella Kaffe Hause della villa “Rosselli”.
Giacomo, fratello di Vittorio, avendo sposato una ricca donna Americana, si era trasferito “oltre oceano” ed aveva lasciato la Villa al fratello.
Quando Vittorio morì, senza lasciare eredi diretta e senza aver redatto un testamento, la Villa fu assegnata per eredità alla signora Rosa Rosselli Tedesco al decoro iniziale. Il vecchio frantoio, che era stato regalato al Comune, è stato da quest’ultimo venduto ad un privato.

Via Selvagrossa Loc. Fauglia


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