VILLA DEL CORDA

Secondo una ricerca fatta dal signor Edo Pardini, studioso di storia locale, questa villa sorge presumibilmente sulle rovine di un edificio preesistente costruito fra la fine del 1500 e gli inizi del 1600; l’immobile attuale risale circa alla fine del 1700.
L’ingresso della Villa è situato al primo piano, al quale si accede da una doppia scala simmetrica; al centro dell’edificio, in alto, troneggia un grande stemma sul quale è rappresentato un grifone alato con due fanciulle ai alti sormontato da un elmo con pennacchio; è visibile anche una corda  con alcuni “nodelli”.
I proprietari erano infatti i signori Del Corda, i quali possedevano numerosi poderi non solo nelle campagne “faugliesi” ma anche nei dintorni di santa Luce; i Del Corda amavano i cavalli purosangue sui quali cavalcavano nel giardino antistante la Villa e sul lungomare di Livorno. Da questa famiglia proveniva anche il pievano Del Corda che fece erigere nel 1759 il campanile della vecchia Chiesa di San Lorenzo; due membri di questa casata furono eletti sindaci nel secolo scorso. L’ultimo rappresentante è il dott. Carlo del Corda, medico condotto; poiché lui non ebbe figli, la casata si è estinta con le figlie del fratello.
La Villa fu quindi acquistata dal dottor Marcello Casarosa, anch’esso medico, la cui famiglia ne è ancora proprietaria.