VILLA FATTORIA PIERI

Come attesta il notaio Felice Bocci, esistevano alla fine del 1800, in Fauglia, due Ville Pieri; la prima era quella ancora oggi visibile sul poggio, la seconda, che si trovava nello stesso parco a poca distanza dalla prima, era stata fatta costruire da Ottaviano Pieri in occasione del matrimonio del figlio Enrico, pare fosse stata costruita sui resti di un “casino di caccia”.
Intorno al 1936 tutta la proprietà, che comprendeva oltre alle due ville numerosi poderi a Pugnano e Miliano, fu acquistata dalla ricca famiglia dei Jonasson, di origine ebraica, che possedeva una fabbrica di profumi a Pisa.
Sigismondo Jonasson e la moglie Roma, demolirono la “seconda villa Pieri” e al suo posto fecero costruire un edificio più moderno. Poiché la scalinata antistante la Villa non era piaciuta alla signora Roma, essa fu fatta rifare dall’architetto Roversi di Genova. Nell’edificio abbellito dalla “nuova scalinata” è stato anche ospitato il presidente della Repubblica Giovanni Gronchi. Nei poderi dei signori Jonasson si producevano essenzialmente vino e grano; l’ultimo fattore è stato il signor Foresto campani.
Sigismondo e Roma ebbere tre figlie: Elide, Wanda, che attualmente a 93 anni, ed Elena; Elide sposò il dott. Saettone ed ebbero due figlie: Fabrizia e Ludovica, quest’ultima ha sposato il signor Destrobel e dal quale ebbe due figlie: Federica e Nicoletta. Esse gestiscono nei 14 ettari di terreno rimasti alla famiglia Jonasson, insieme al signor Marco Bignardi, un’azienda biologica che produce piante officinali ed aromatiche, miele, olio ed ortaggi; recentemente è stata aperta anche una “fattoria didattica” per scuole.