VILLA RISTORI

Questa villa, non molto visibile dalla strada, colpisce per l’imponenza dell’ingresso, sormontato da busti raffiguranti le quattro stagioni, tant’è che la villa fu anche soprannominata “Villa delle quattro stagioni”. Essa fu costruita intorno alla metà del 1800 ed è probabilmente appartenuta ai marchesi Giustiniani.
Successivamente fu acquistata dalla famiglia Ristori e quindi dai Giroli di Livorno, i quali erano titolari dell’importante negozio dio ceramiche “Vivoli”. Fra i vari proprietari che si sono succeduti ricordiamo anche i signori Gozzabi e i signori Colombo; alla fine degli anni’50 la Villa e i terreni vennero comprati dall’ingegnere Carlo Laviosa di Livorno, proprietario dell’omonima Industria chimica.
Il figlio, Ernesto Laviosa, ha restaurato uno degli edifici situati nel Parco, inglobando i locali di un Pubblico Oratorio che risaliva al 1865. L’oratorio, che dai proprietari precedenti era stato utilizzato come stalla, fu poi ricostruito da Ernesto Laviosa di fronte al luogo originario.
Nei tre poderi, corrispondenti a circa 12 ettari  di terreno collinare, si producevano olio ma soprattutto vino; l’ultimo fattore è stato il sig. Barsottini Ilio di Cenaia, e gli ultimi due mezzadri sono stati i sig. Belli e Matteucci.